Vivian Darkbloom- Un'amore che portò alla morte

Mi trovavo nel mio dormitorio annoiata come non mai, e decisi di andare in biblioteca a leggere qualche libro. Quando entrai un libro attirò più degli altri la mia attenzione era di un color blu oltremare con dei ghirigori in oro , lo presi uscii dalla biblioteca e mi incamminai verso l'uscita andando verso il mio dormitorio dopo che ebbi detto la parola d'ordine entrai lasciandomi la porta alle spalle. Mi buttai svogliatamente sul mio letto rigirandomi quel libro nelle mani aprii il libro ed incominciai a leggere, chiudendomi nel mio mondo .

《Londra 1432 si narra la storia di una delle più ricche è importanti casate mai esistite e della loro tragedia la famiglia Van Der pas, di qui Ryan Van Der pas il capo famiglia Angeline Van Der pas coniuge defunta e il loro unico figlio ed erede Damien cresciuto in ricchezza e bellezza. Il giovane ragazzo ormai in maggiore età , come fu imposto dal padre doveva trovare moglie per dare un erede che avrebbe ereditato il patrimonio di famiglia . Ma il giovane ragazzo come solito fare ogni giorno prese il primo libro che lo attirò ed andò a sedersi sotto l'albero di pesco che anni orsono la madre piantò, ogni singolo giorno che passava mancava sempre di più la defunta madre. Passarono dei mesi ma il giovane ragazzo non voleva proprio sposarsi il vecchio è ormai stanco padre prese accordi con una delle più ricche famiglie la cui possedeva due belle figlie Orian e Gabrielle la prima ancora non aveva compiuto la maggiore età la seconda già si . Ma il ragazzo non volle conoscere nell'una nell'altra e si rinchiuse nella sua stanza per dispetto al padre passarono giorni, ma in una fredda giornata di fine febbraio qualcuno bussò alla porta del ragazzo annunciando che era la nuova cameriera, il ragazzo sbuffando si alzò dal grande letto a baldacchino e si diresse verso la porta. Una ragazza di all'incirca vent'anni si presentò sotto lo sguardo schivo del ragazzo, ma quello che l'attirò di più furono i grandi occhi color cioccolato della giovane ragazza che impacciata lo guardava arrossendo, diede alla ragazza il permesso di entrare, anche se non c'era un gran che da pulire. visto che lui era un ragazzo ordinato e preciso in tutto . I giorni passarono e i due ragazzi provavano una forte attrazione l'un l'altra che non passò inosservato sia ai due giovani sia al vecchio Van Der pas. Un giorno il ragazzo scrisse su di un foglio il pensiero che lo angosciava più di tutto : I giorni passano, il sole cala più lentamente sulle giornate di Marzo che oramai sta dando spazio ad un nuovo mese, ad un nuovo inizio. Tutto dipenderà dalla risposta alla domanda che gli farò, dipenderà o la mia felicità, oppure la mia tristezza di essermi illuso di un amore che non è mai cominciato e che già porrà fine a tutto. Ho paura di scoprire quello che si cela dietro al suo comportamento, ogni singolo giorno che passa la mia mente si affolla sempre più di domande, domande che mi corrodono dentro. Cosa si cela dietro quegli occhi che tanto amo, dentro quei baci che ci siamo sempre dati con gli occhi è mai con le labbra, dietro quegli abbracci che sempre ci siamo voluti dare ma che mai ci siamo dati. Cosa nascondi dietro quegli occhi color cioccolato che tanto amo, cosa nascondi dietro quei sorrisi che mi fai, e poi fuggi via ma da cosa? Dalla paura d'amare o da me tu.. Tu che ti sei presa il mio cuore senza alcun permesso, tu che sei entrata come un ladro e sei entrata in fondo sotto la mia pelle dentro le mie ossa senza dirmi niente. Ma quelle parole fecero rabbia al vecchio, che andò dalla ragazza che aveva rapito il cuore del suo unico figlio, e le disse che lei non era come loro, era solo una misera cameriera e non avrebbe mai permesso che il figlio facesse una tale stupidagine nel sposarla. Il vecchio uomo prese la ragazza rudemente per i capelli la trascinò dentro la camera del suo unico figlio è urlando gli disse che se non avrebbe sposato Gabrielle la ragazza sarebbe morta Il ragazzo guardò con disprezzo il padre e sfoderando la bacchetta dai pantaloni lo scaraventò via dalla ragazza, ma il giovane non ebbe il tempo di disarmare il padre che con un gesto e con tutta la rabbia che aveva in corpo per l'umiliazione subita dal figlio lanciò L'anatema che uccide verso la ragazza colpendola in pieno petto . Ella cadde a terra i suoi occhi erano spenti vitrei la vita stava abbandonando il corpo della ragazza ormai diventata pallida agli occhi del ragazzo che per la prima volta aveva amato qualcuno. Il ragazzo lanciò un urlo disumano per il dolore che stava provando andò verso l'uomo che l'aveva creato, che rideva prendendosi beffe del suo unico figlio con un movimento della bacchetta in orizontale tagliò la gola all'uomo che chiamava padre ma che mai, si era comportato come tale uccidendolo. Il ragazzo fu ritrovato in camera sua seduto a terra che stringeva l'unica persona che aveva amato apparte la madre.

Morì li di dolore e solitudine scegliendo la strada più facile per rivedere la sua cara madre e la ragazza che aveva tanto amato.

Chiusi il libro accorgendomi che ormai il cielo si era oscurato, il sole aveva lasciato spazio alla luna e alle stelle che splendevano in un cielo senza neanche una nuvola ad oscurare il loro cammino.

Pagina creata soltanto a scopo di gioco di ruolo tutti i diritti appartengono  J.K. Rowling 
Creato con Webnode
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia